Sabato 2 febbraio alle ore 15,30, nell’ambito del programma dell’Università della Cultura, si terrà nella sala civica “Alda Merini” di Monzambano la presentazione del catalogo della mostra “Iconae Mariae. Il volto di Dio nelle icone della Madre”, mostra in corso presso il Museo della Basilica di Gandino (Bergamo). Il volume, corredato da alcuni saggi e da un’ampia sezione fotografica, è il frutto di un lavoro durato molti mesi che ha cercato, in modo innovativo, di mettere ordine nel vasto mondo della pittura d’icone, tenendo conto sia del racconto iconografico che, soprattutto, della ricostruzione storico artistica, dell’identificazione delle aree geografiche di provenienza, degli stili e delle epoche. “Lo studio delle opere prodotte in aree ortodosse, spiega la dott.ssa Stefania Verità, una delle curatrici del catalogo, è ancora molto superficiale e piuttosto vago e si tende a concentrare tutto sul tema iconografico, tralasciando quasi sempre l’esame storico- artistico e senza cercare di capire i percorsi stilistici e geografici di questa affascinante e ricchissima arte”. Le più di 120 tavole esposte nella mostra e pubblicate nel catalogo, infatti, tracciano, nelle cinque sezioni in cui sono suddivise, una storia della fede attraverso le immagini ma, soprattutto, un percorso artistico che conduce nei territori dello spirito ortodosso: da Creta a Mosca, dalla Grecia alla Transilvania, dai Balcani a San Pietroburgo fino all’Etiopia della Chiesa Copta. Di grande interesse, quindi, i risultati di questo catalogo che dà la possibilità sia agli esperti che ai profani di capire il mondo dell’icona evidenziandone la ricchezza creativa e l’evoluzione stilistica nel corso dei secoli.
Alla presentazione saranno presenti il rettore del Museo della Basilica di Gandino, Francesco Rizzoni, la professoressa Lavinia Botti e la storica dell’arte Stefania Verità che hanno curato le schede tecniche ed alcuni approfondimenti e che riferiranno al pubblico i risultati delle loro ricerche. “Una mostra importante affiancata da un altrettanto importante lavoro di analisi che, conclude Verità, cerca di porre le basi per i prossimi studi dedicati alle icone” L’Università della Cultura, oltre alla presentazione del catalogo, organizza il 23 febbraio la visita alla mostra “Iconae Mariae” di Gandino: l’uscita è aperta a tutti (per info 347/5348998).

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