Bard è un chatbot basato sull’intelligenza artificiale generativa, che permette di interagire con un assistente virtuale in grado di fornire risposte personalizzate e creative a qualsiasi domanda o richiesta. Bard è stato lanciato da Google nel 2021 come un esperimento per testare le potenzialità del modello LaMDA, “Language Model for Dialogue Applications”, che usa l’apprendimento automatico per generare dialoghi naturali e coerenti. Si propone come un collaboratore creativo, che può aiutare gli utenti a liberare la loro immaginazione, migliorare la loro produttività e dare vita alle loro idee.
Bard può svolgere diversi compiti, come scrivere testi, creare presentazioni, pianificare viaggi, spiegare concetti, generare immagini e molto altro e può anche adattare il suo tono e il suo stile in base al contesto e alle preferenze dell’utente.
Questa nuova tecnologia rappresenta una delle innovazioni più avanzate nel campo dell’intelligenza artificiale, che apre nuove possibilità di comunicazione e collaborazione tra gli esseri umani e le macchine. Tuttavia, Bard presenta anche delle sfide e dei rischi, legati alla qualità, alla sicurezza e alla responsabilità delle risposte generate. Per questo motivo, Google si impegna a sviluppare Bard in modo responsabile ed etico, proteggendo le informazioni personali degli utenti e monitorando le prestazioni del modello.
Bard è ora disponibile anche in italiano e in altre 40 lingue, grazie all’estensione delle funzionalità esistenti in lingua inglese.
