Le vespe e i calabroni, seppur utili all’ecosistema, possono diventare fastidiosi e pericolosi, soprattutto quando si avvicinano troppo alle persone o alle abitazioni. Ecco alcuni rimedi per allontanarli e proteggersi dalle loro dolorose punture:
Rimedi per la casa:
- Repellenti naturali: Esistono diverse sostanze naturali che le vespe e i calabroni trovano sgradevoli, come l’olio essenziale di eucalipto, di citronella, di lavanda o di menta piperita. Diluisci alcune gocce di olio in acqua e metti il composto in uno spruzzino per nebulizzare le zone esterne della casa, come balconi, terrazzi o davanzali.
- Aceto: L’odore forte dell’aceto risulta repellente per questi insetti. Crea una soluzione con aceto di mele e acqua in parti uguali e spruzzala nelle aree frequentate dalle vespe.
- Caffè: Prepara un caffè forte e lascialo raffreddare. Poi, mettilo in un contenitore poco profondo e posizionalo nelle zone dove si vedono spesso le vespe. L’odore le attirerà, ma cadranno nel caffè annegando.
- Sacchetti di acqua: Riempi alcuni sacchetti di plastica trasparente con acqua e appendili nelle zone esterne della casa. Le vespe li scambieranno per nidi di altri insetti e li eviteranno.
- Piante repellenti: Coltivare piante repellenti come citronella, menta piperita, lavanda o geranio nei pressi della casa può aiutare a tenere lontane le vespe.
Esistono diverse trappole fai da te efficaci per catturare vespe e calabroni. Ecco due metodi semplici e sicuri:
1. Trappola con bottiglia di plastica:
Occorrente:
- Bottiglia di plastica da 1,5 litri
- Acqua
- Aceto di mele
- Zucchero
- Forbici
- Giallo tovagliolo di carta
Come fare:
- Taglia la bottiglia di plastica a metà, circa a un terzo dall’alto.
- Nella parte inferiore, versa un mix di acqua, aceto di mele e zucchero (in proporzioni uguali).
- Avvolgi il tovagliolo di carta giallo intorno al collo della bottiglia capovolta, fissandolo con un elastico.
- Inserisci la parte superiore della bottiglia (capovolta) nella parte inferiore, creando una sorta di imbuto.
- Posiziona la trappola in un’area esterna frequentata da vespe e calabroni, preferibilmente all’ombra.
2. Trappola con birra:
Occorrente:
- Lattina di birra
- Imbuto di carta
- Elastico
Come fare:
- Versa la birra in una lattina.
- Inserisci l’imbuto di carta nella lattina, con la parte più larga rivolta verso il basso.
- Fissa l’imbuto alla lattina con un elastico.
- Posiziona la trappola in un’area esterna frequentata da vespe e calabroni, preferibilmente all’ombra.
Consigli:
- Aggiungi alcune gocce di detersivo per piatti all’esca per aumentare l’efficacia della trappola.
- Controlla le trappole regolarmente e svuotale quando necessario.
- Per motivi di sicurezza, posiziona le trappole lontano da aree frequentate da bambini o animali domestici.
- Se hai un’infestazione di vespe o calabroni, è consigliabile rivolgersi a un professionista della disinfestazione.
Rimedi per la persona:
- Evitare profumi e odori forti: Le vespe sono attratte da profumi dolci e floreali, quindi evita di indossare profumi o deodoranti con queste fragranze quando ti trovi all’aperto.
- Indumenti chiari: Le vespe tendono ad essere meno aggressive con chi indossa indumenti di colore chiaro. Evita i vestiti scuri o con stampe floreali.
- Muoversi con calma: Se ti trovi vicino a una vespa o a un calabrone, non fare movimenti bruschi o urlare. Allontanati lentamente e con calma, senza attirare la loro attenzione.
- Proteggere il cibo: Quando mangi all’aperto, copri bene il cibo e le bevande per evitare di attirare le vespe. Tieni la spazzatura chiusa in bidoni sigillati.
- Nidi: Se individui un nido di vespe o calabroni nella tua proprietà, non tentare di rimuoverlo da solo. Contatta un disinfestatore professionista per un intervento sicuro ed efficace.
Cosa fare in caso di puntura:
Se vieni punto da una vespa o un calabrone, la prima cosa da fare è rimanere calmo. Ecco alcuni consigli:
- Applicare ghiaccio: Applica un impacco di ghiaccio sulla zona colpita per ridurre il gonfiore e il dolore.
- Assumere un antistaminico: Se hai una reazione allergica, prendi un antistaminico per via orale o applica una crema antistaminica sulla zona colpita.
- Monitorare i sintomi: Se i sintomi peggiorano o si manifestano difficoltà respiratorie, chiamare immediatamente il 112.
E’ importante distinguere api, vespe e calabroni:
È fondamentale distinguere api e vespe, anche se a prima vista possono sembrare simili. La loro conformazione, il comportamento e l’impatto sull’uomo e sull’ambiente presentano differenze significative:
Aspetto:
- Api: Corpo tozzo e peloso, generalmente di colore giallo scuro con strisce nere. Le antenne sono corte e dritte.
- Vespe: Corpo più snello e affusolato, con colori vivaci come giallo brillante e nero. Le antenne sono lunghe e piegate a gomito.
- Il calabrone è il più grande imenottero d’Europa, con dimensioni variabili a seconda della specie e del sesso. Le regine possono raggiungere i 35 mm di lunghezza, mentre i maschi e le operaie oscillano tra i 20 e i 25 mm.
Comportamento:
- Api: Insetti sociali che vivono in alveari. Sono produttrici di miele e svolgono un ruolo fondamentale nell’impollinazione. Pungono solo se si sentono minacciate e, in quel caso, muoiono dopo aver punto perché lasciano il pungiglione nel corpo della vittima.
- Vespe: Insetti predatori, generalmente solitari o che vivono in piccoli nidi. Si nutrono di altri insetti e frutta zuccherina. Pungono più frequentemente delle api e il loro pungiglione non rimane nella vittima, permettendo loro di pungere più volte.
Impatto:
- Api: Importanti per l’ecosistema grazie all’impollinazione, che favorisce la produzione di cibo e la biodiversità. La loro scomparsa avrebbe gravi conseguenze per l’ambiente e l’agricoltura.
- Vespe: Controllano le popolazioni di insetti dannosi, risultando utili per l’agricoltura. Tuttavia, alcune specie possono essere aggressive e dare fastidio all’uomo.
Prevenire è meglio che curare! Seguendo questi consigli potrai ridurre il rischio di essere punto da vespe e calabroni e goderti le tue attività all’aperto in tutta sicurezza.