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Come proteggersi al mare: una giornata sicura e senza rischi

L’estate è la stagione del sole, del mare e del divertimento all’aria aperta. Ma è importante ricordare che un’esposizione eccessiva ai raggi UV può avere conseguenze negative sulla nostra salute, in particolare sulla pelle. Per questo motivo, è fondamentale seguire alcune semplici regole per proteggersi al mare e godersi le giornate di sole in sicurezza.

Scegli la crema solare giusta:

Il primo passo è scegliere una crema solare con un fattore di protezione (SPF) adeguato al proprio fototipo. Per le pelli chiare è consigliabile un SPF 50+, mentre per le pelli più scure un SPF 30 può essere sufficiente.

È importante scegliere una crema solare ad ampio spettro, che protegga dai raggi UVA e UVB.

Cosa sono i raggi UVA e UVB?

Raggi UVA:

  • Lunghezza d’onda lunga: Penetrano più in profondità nella pelle.
  • Effetti: Causano invecchiamento precoce della pelle, rughe e possono contribuire allo sviluppo di alcuni tipi di cancro della pelle.
  • Presenza: Costituiscono circa il 95% dei raggi UV che raggiungono la superficie terrestre.

Raggi UVB:
• Lunghezza d’onda media: Danneggiano principalmente gli strati superficiali della pelle.

• Effetti: Provocano scottature solari e sono la principale causa di mutazioni del DNA che possono portare al cancro della pelle.

E’ importante applicare la crema solare generosamente su tutto il corpo, anche nelle zone più difficili da raggiungere, come orecchie, piedi e nuca. Ed è fondamentale riapplicare la crema solare ogni due ore, o più spesso se si suda o si fa il bagno.

Cerca l’ombra:

  • È consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata, tra le 10:00 e le 16:00.
  • Scegli un posto in spiaggia dove ci sia ombra, sotto un ombrellone o un albero.
  • Indossare un cappello a tesa larga e occhiali da sole con lenti UV-A e UV-B per proteggere occhi e viso.

Proteggi i bambini:

La pelle dei bambini è più sensibile al sole rispetto a quella degli adulti. È importante usare creme solari con un fattore di protezione alto (SPF 50+) e applicarle frequentemente.

I bambini dovrebbero trascorrere più tempo all’ombra che al sole ed è importante vestire i bambini con indumenti leggeri e traspiranti che coprano la maggior parte del corpo.

I danni del sole alla nostra pelle e non solo:

L’esposizione al sole, se non adeguatamente protetta, può causare diversi danni alla nostra pelle, sia a breve che a lungo termine. Ecco alcuni dei principali:

Danni a breve termine:

  • Scottature solari: eritema, dolore, gonfiore, vesciche e desquamazione della pelle.
  • Invecchiamento precoce: rughe, lassità, macchie solari e perdita di elasticità.
  • Fotosensibilizzazione: reazioni allergiche al sole, con sintomi come prurito, arrossamento, orticaria e gonfiore.

Danni a lungo termine:

  • Tumori della pelle: il melanoma, il tumore della pelle più aggressivo, è strettamente associato all’esposizione ai raggi UV. Altri tumori della pelle causati dal sole includono il carcinoma basocellulare e il carcinoma spinocellulare.
  • Cataratta: opacizzazione del cristallino dell’occhio, che può portare a visione offuscata e, nei casi gravi, alla cecità.
  • Degenerazione maculare senile: una malattia oculare che può causare la perdita della vista centrale.

Non solo pelle:

  • Oltre ai danni alla pelle, un’esposizione eccessiva al sole può causare altri problemi di salute, come colpi di calore e insolazione.
  • È importante ascoltare il proprio corpo e riposarsi se ci si sente stanchi o accaldati.

Proteggere la pelle dal sole è un investimento per la propria salute e bellezza.