Negli ultimi tempi, la cronaca, soprattutto quella partenopea, ha riportato con crescente frequenza episodi inquietanti: auto che prendono fuoco improvvisamente mentre sono in marcia. Questo fenomeno, pur non essendo del tutto nuovo, sembra aver assunto una certa recrudescenza, generando preoccupazione tra gli automobilisti. Cerchiamo di capire le cause più comuni dietro questi spaventosi eventi e analizziamo i casi recenti che hanno interessato la città di Napoli.
Un Fenomeno Complesso: Le Cause degli Incendi Automobilistici
Un’auto è una macchina complessa, ricca di liquidi infiammabili (carburante, olio, liquido refrigerante), componenti elettriche e parti meccaniche che operano a temperature elevate. Le cause di un incendio in marcia possono essere molteplici e spesso interconnesse:
- Guasti all’Impianto Elettrico: Il Corto Circuito Silenzioso Questa è una delle cause più comuni. Un corto circuito in un cablaggio usurato, danneggiato o installato impropriamente può generare calore eccessivo e scintille. Se queste entrano in contatto con materiali infiammabili (come tappezzeria, plastiche, o liquidi fuoriusciti), l’incendio è quasi inevitabile. L’umidità, l’usura dovuta al tempo o anche semplici vibrazioni possono compromettere l’isolamento dei cavi.
- Perdite di Carburante o Fluidi Infiammabili: Tubazioni del carburante, condotti dell’olio motore o del liquido dei freni che presentano crepe, rotture o perdite possono spruzzare liquidi infiammabili su parti roventi del motore o dell’impianto di scarico. La benzina è particolarmente volatile e i suoi vapori sono altamente infiammabili; basta una scintilla o una superficie calda per innescare un rogo.
- Surriscaldamento del Motore o dei Componenti: Un motore che si surriscalda a causa di un guasto al sistema di raffreddamento (radiatore difettoso, perdita di liquido refrigerante, ventola bloccata) può portare i liquidi interni a temperature pericolose. L’olio motore, in particolare, può raggiungere il punto di autoaccensione se surriscaldato, o incendiarsi a contatto con superfici incandescenti. Anche altri componenti come i freni (se surriscaldati da un uso improprio o da un malfunzionamento) o il convertitore catalitico (che opera ad alte temperature) possono innescare fiamme se in presenza di materiali combustibili.
- Problemi ai Sistemi di Scarico: Un catalizzatore o un filtro antiparticolato (FAP) intasati o malfunzionanti possono raggiungere temperature estremamente elevate, ben oltre la norma. Se l’auto transita su erba secca o foglie, o se ci sono perdite di liquidi infiammabili nelle vicinanze, il rischio di incendio aumenta esponenzialmente.
- Difetti di Fabbricazione o Richiami (Recall): In alcuni casi, la causa è un difetto di progettazione o di fabbricazione che viene riconosciuto dalla casa automobilistica attraverso campagne di richiamo. Questo sottolinea l’importanza di seguire sempre le indicazioni dei costruttori per eventuali interventi.
- Manutenzione Scarsa o Improvvisata: Un’auto non sottoposta a regolare manutenzione è più a rischio. Cavi elettrici vecchi, tubi deteriorati, livelli dei fluidi non controllati o l’uso di pezzi di ricambio non originali e di scarsa qualità possono aumentare esponenzialmente la probabilità di un incendio.
- Atti Dolosi/Vandalismo: Purtroppo, non tutti gli incendi sono accidentali. In alcuni contesti, gli incendi dolosi rappresentano una percentuale significativa dei casi, sebbene siano più frequenti per veicoli in sosta.
I Recentissimi Episodi a Napoli: Un Allarme Crescente
Negli ultimi mesi, la città di Napoli e la sua provincia sono state teatro di diversi episodi di auto che hanno preso fuoco in marcia, generando non poca apprensione. Sebbene non sia sempre facile risalire alla causa esatta in tempo reale, i resoconti dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine spesso indicano problematiche tecniche come origine.
Senza poter entrare nel merito di ogni singolo episodio (le indagini sono in corso e non sempre le cause vengono rese pubbliche immediatamente), è plausibile che i fattori sopracitati abbiano giocato un ruolo. A Napoli, come in altre grandi città, il parco auto è spesso eterogeneo, con veicoli di età e manutenzione diverse. Le alte temperature estive, unite al traffico intenso e all’usura dovuta all’uso quotidiano, possono accentuare le criticità meccaniche ed elettriche.
I casi recenti hanno visto coinvolti veicoli di diverse marche e modelli, indicando che non si tratta di un problema legato a un singolo costruttore, ma piuttosto a fattori comuni che possono affliggere qualsiasi auto, specialmente se non adeguatamente controllata. La visibilità di questi eventi, spesso documentati da video e condivisi sui social, ha amplificato la percezione del fenomeno, che, sebbene raro in termini percentuali rispetto al numero di auto circolanti, è estremamente pericoloso.
Come Prevenire e Cosa Fare
Per ridurre il rischio di incendi:
- Manutenzione Regolare: Effettuare controlli periodici e seguire scrupolosamente il piano di manutenzione consigliato dalla casa madre.
- Controllare i Fluidi: Verificare regolarmente i livelli e lo stato di olio, liquido refrigerante e carburante. Ispezionare visivamente tubi e raccordi per individuare eventuali perdite.
- Impianto Elettrico Sotto Controllo: Evitare modifiche “fai da te” all’impianto elettrico e far controllare cavi e fusibili da un professionista in caso di anomalie.
- Attenzione ai Segnali: Non ignorare spie luminose, odori insoliti (di bruciato o di carburante), fumo dal cofano o cali di prestazioni.
- Ricambi di Qualità: Utilizzare sempre ricambi originali o equivalenti di alta qualità.
Se l’auto prende fuoco in marcia:
- Mantenere la Calma: La priorità è la sicurezza propria e degli occupanti.
- Accostare Immediatamente: Trovare un luogo sicuro, lontano da altre auto o edifici.
- Spegnere il Motore: Interrompere l’alimentazione del carburante e dell’impianto elettrico.
- Abbandonare il Veicolo: Scendere immediatamente dall’auto, allontanandosi a distanza di sicurezza con tutti i passeggeri.
- Chiamare i Soccorsi: Allertare immediatamente i Vigili del Fuoco (112 o 115). Non tentare di spegnere l’incendio da soli, a meno che non sia un principio d’incendio molto limitato e si disponga di un estintore adatto.
In sintesi, l’aumento degli incendi auto, inclusi quelli registrati a Napoli, è un monito sull’importanza della prevenzione e della manutenzione. Sebbene il fenomeno possa destare allarme, una corretta attenzione al proprio veicolo può ridurre significativamente i rischi, garantendo viaggi più sicuri per tutti.