Fisciano (SA), 30 novembre 2024 – Un pomeriggio di studio si è trasformato in un dramma all’Università degli Studi di Salerno. Sabato scorso, un pino marittimo di notevoli dimensioni è crollato all’improvviso, colpendo un gruppo di studenti impegnati in attività formative.
L’impatto è stato violento e ha causato feriti, tra cui un giovane di 25 anni che ha riportato gravi traumi e si trova ricoverato in condizioni critiche. Gli altri studenti coinvolti, pur spaventati, hanno riportato ferite meno gravi, due sono stati medicati sul posto, gli altri tre di 20, 25 e 48 anni sono stati trasferiti in ospedale in codice rosso. L’area è stata posta sotto sequestro.
Le cause dell’incidente
Le autorità competenti sono al lavoro per chiarire le cause esatte dell’accaduto. Ipotesi al vaglio sono le condizioni meteo avverse che hanno preceduto l’evento, lo stato di salute dell’albero o eventuali negligenze nella manutenzione del verde pubblico universitario.
La reazione della comunità universitaria
La comunità universitaria è profondamente scossa da quanto accaduto. Studenti e docenti hanno espresso profondo dispiacere per l’accaduto e solidarietà nei confronti delle vittime. Sono state organizzate manifestazioni di protesta per chiedere maggiori controlli sulla sicurezza all’interno del campus.
Le richieste di maggiori controlli
L’incidente ha riacceso i riflettori sulle condizioni di sicurezza all’interno delle strutture universitarie. Studenti e rappresentanti sindacali chiedono maggiori controlli sulle condizioni degli edifici e del verde, sottolineando la necessità di interventi urgenti per evitare che si ripetano episodi simili.
Appello alla donazione di sangue
Intanto, è stato lanciato un appello alla donazione di sangue per il giovane di 25 anni ricoverato in gravi condizioni. La comunità locale si è mobilitata per sostenere la famiglia del ragazzo e per garantire che riceva le migliori cure possibili.
L’incidente di Fisciano è un duro monito sulla necessità di garantire la massima sicurezza all’interno delle nostre università. È fondamentale che le istituzioni competenti prendano in mano la situazione e adottino tutte le misure necessarie per evitare che tragedie simili si ripetano in futuro.