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Elezioni europee 2024, i dati.

Le urne si sono appena chiuse e i dati ufficiali delineano un nuovo panorama politico per l’Italia nel contesto europeo. Fratelli d’Italia emerge come il partito di punta, raccogliendo il 28,83% dei voti. Il Partito Democratico (Pd) segue con un solido 24,03%, mentre sia la Lega che il Movimento 5 Stelle vedono una diminuzione del loro sostegno, attestandosi rispettivamente al 9,14% e 9,92%. Forza Italia si posiziona vicino con il 9,72%. Le formazioni minori, come Azione e gli Stati Uniti d’Europa, non riescono a superare la soglia di sbarramento, mentre Ilaria Salis guadagna un seggio nel Parlamento europeo.

A livello continentale, la tendenza vede un avanzamento significativo della destra e dell’estrema destra, che ha portato a cambiamenti politici rilevanti in diversi paesi. In Francia, il presidente Emmanuel Macron ha indetto elezioni anticipate, mentre in Germania, Alternative für Deutschland (Afd) ha superato il Partito Socialista del cancelliere Olaf Scholz. In Austria, l’estrema destra diventa il partito più grande.

In Italia, sono stati eletti 76 eurodeputati su un totale di 720 membri del Parlamento europeo. Si sono tenute anche elezioni amministrative in 3.700 Comuni, inclusi Firenze, Bergamo e Bari, e elezioni regionali in Piemonte.

I recenti dati pubblicati dal ministero dell’Interno rivelano una diminuzione della partecipazione elettorale rispetto al precedente appuntamento elettorale europeo del 2019. In quell’occasione, la percentuale di votanti era stata stimata intorno al 56,13% dei cittadini idonei al voto. Quest’anno, invece, si registra un’affluenza inferiore, con solo il 49,58% degli aventi diritto che ha esercitato il proprio diritto di voto entro le ore 23 di domenica 9 giugno.

Le elezioni europee hanno preso il via con i Paesi Bassi, che hanno inaugurato questo turno elettorale il 6 giugno, mantenendo la loro tradizione di votare durante la settimana. Dalle 7:00 alle 21:00, i cittadini olandesi hanno avuto l’opportunità di esprimere la loro preferenza per il rinnovo del Parlamento europeo. Il giorno successivo, il 7 giugno, è stata la volta di Irlanda e Repubblica Ceca, quest’ultima ha esteso il periodo di voto anche all’8 giugno. Il fine settimana ha visto un’intensificazione dell’attività elettorale, con l’apertura dei seggi in Italia, Lettonia, Slovacchia e Malta il sabato, mentre l’Italia ha continuato a votare anche la domenica. Infine, la domenica 9 giugno, si è conclusa la fase di voto con la partecipazione degli altri paesi membri, coinvolgendo un totale di 373 milioni di elettori europei.