Napoli, 17 ottobre 2023 – Il cantante neomelodico Tony Colombo è stato arrestato all’alba di oggi dai carabinieri di Napoli, nell’ambito di un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) sulla criminalità organizzata di Secondigliano.
Colombo, 34 anni, è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, insieme alla moglie Tina Rispoli, vedova del boss Gaetano Marino. Secondo gli inquirenti, il cantante avrebbe utilizzato la sua notorietà per favorire gli interessi del clan Di Lauro, uno dei più potenti clan della camorra napoletana.
In particolare, Colombo è accusato di aver investito denaro del clan in una fabbrica illegale di sigarette, di aver creato un marchio di abbigliamento e una bevanda energetica con nomi evocativi del mondo criminale, e di aver partecipato a eventi pubblici insieme a esponenti del clan.
L’arresto di Colombo è un duro colpo per la camorra napoletana, che da tempo cerca di infiltrarsi nel mondo dello spettacolo e della cultura. Il cantante era diventato un personaggio popolare in Campania grazie alle sue canzoni, spesso dedicate all’amore e alla criminalità.
Alcuni hanno espresso soddisfazione per la sconfitta della camorra, mentre altri hanno criticato la DDA per aver accusato un cantante di aver commesso reati che non ha mai confessato.
La moglie di Colombo, Tina Rispoli, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha respinto le accuse, definendole “infondate“.
Il futuro di Colombo
Colombo è stato portato in carcere a Napoli, dove si trova in attesa di processo. Se condannato, rischia una pena fino a 20 anni di carcere.
L’arresto di Colombo è un duro colpo per la sua carriera musicale. Il cantante aveva annunciato il suo ritiro dalle scene lo scorso anno, ma le accuse di camorra potrebbero danneggiare ulteriormente la sua reputazione.