La lavanderia fai da te è una soluzione sempre più popolare per chi desidera risparmiare denaro e ridurre l’impatto ambientale. Con un po’ di organizzazione e i giusti accorgimenti, è possibile ottenere risultati eccellenti senza dover ricorrere a servizi esterni.
Vantaggi della lavanderia fai da te
- Risparmio economico: Lavare i propri indumenti a casa permette di evitare i costi delle lavanderie professionali, soprattutto per famiglie numerose o per chi ha capi delicati che richiedono lavaggi frequenti.
- Controllo sui prodotti: Si possono scegliere detersivi ecologici e ipoallergenici, adatti alle proprie esigenze e a quelle dell’ambiente.
- Flessibilità: Lavare a casa offre la possibilità di gestire i tempi e i modi di lavaggio in base alle proprie necessità.
- Rispetto per l’ambiente: Utilizzare detersivi ecologici e ridurre l’uso di asciugatrici contribuisce a diminuire l’impatto ambientale.
Come organizzare la lavanderia fai da te
- Spazio: Dedicare un’area della casa alla lavanderia, anche piccola, con lavatrice, stendibiancheria e spazio per i detersivi.
- Attrezzatura: Procurarsi detersivi ecologici, ammorbidenti naturali (come l’aceto bianco) e smacchiatori delicati.
- Organizzazione: Separare i capi per colore e tessuto, seguire le istruzioni di lavaggio e utilizzare sacchetti per i capi delicati.
- Asciugatura: Preferire l’asciugatura all’aria aperta o in asciugatrice a bassa temperatura per ridurre il consumo energetico.
- Stiratura: Utilizzare il ferro da stiro a vapore per ridurre i tempi e consumare meno energia.
Arredare una lavanderia fai da te richiede un equilibrio tra funzionalità ed estetica. Ecco alcuni esempi e consigli per creare uno spazio pratico e piacevole:
1. Ottimizzare lo spazio:
- Soluzioni verticali:
- Sfrutta le pareti con mensole e scaffali per organizzare detersivi, ammorbidenti e altri prodotti.
- Considera l’installazione di un’asta per appendere i capi appena stirati o quelli che necessitano di asciugare all’aria.
- Se lo spazio è limitato, impila lavatrice e asciugatrice.
- Mobili multifunzionali:
- Scegli mobili con ante o cassetti per nascondere i prodotti e mantenere l’ordine.
- Un carrello con ruote può essere utile per spostare i detersivi o i capi da stirare.
- asse da stiro a scomparsa.
2. Elementi essenziali:
- Lavello:
- Un lavello è indispensabile per lavare a mano i capi delicati o per smacchiare.
- Scegli un modello resistente e facile da pulire.
- Cesti per la biancheria:
- Utilizza cesti separati per i diversi tipi di bucato (colorati, bianchi, delicati).
- Opta per cesti impilabili o pieghevoli per risparmiare spazio.
- Stendibiancheria:
- Uno stendibiancheria pieghevole è pratico per asciugare i capi all’aria.
- se possibile installare un piccolo stendino a muro estraibile.
- Illuminazione:
- Assicurati che l’area sia ben illuminata per facilitare le operazioni di lavaggio e stiratura.
- Utilizza luci a LED per risparmiare energia.
3. Dettagli che fanno la differenza:
- Colori chiari:
- I colori chiari, come il bianco o il beige, rendono l’ambiente più luminoso e spazioso.
- Materiali resistenti:
- Scegli materiali resistenti all’umidità, come il laminato o il PVC, per i mobili e i pavimenti.
- Decorazioni:
- Aggiungi qualche tocco personale con piante, quadri o adesivi murali.
- contenitori di vetro per i detersivi in polvere.
Consigli utili
- Per le macchie difficili, provare rimedi naturali come il bicarbonato di sodio o il succo di limone.
- Per profumare il bucato, utilizzare oli essenziali naturali al posto degli ammorbidenti chimici.
- Per risparmiare acqua, utilizzare la lavatrice a pieno carico e scegliere programmi di lavaggio a bassa temperatura.
La lavanderia fai da te è un’ottima soluzione per chi cerca un modo economico, ecologico e personalizzato di prendersi cura dei propri indumenti.