Lilli e il vagabondo è un classico d’animazione Disney del 1955 che racconta la storia di Lilli, una cocker spaniel viziata, e Biagio, un meticcio vagabondo. I due cani, provenienti da mondi diversi, si innamorano e insieme devono superare le difficoltà per stare insieme.
Nel 2019 è stato realizzato un live action del film, che ha mantenuto la trama originale ma ha apportato alcune modifiche. In questo articolo, scopriamo alcune curiosità su entrambi i film.
Curiosità sul classico d’animazione
- Il titolo originale del film è “Lady and the Tramp”, che è un gioco di parole tra “lady” (signora) e “tramp” (vagabondo).
- Il film è stato ispirato al romanzo “Bella e il vagabondo” di Ward Greene, pubblicato nel 1955.
- La produzione del film è stata molto lunga e difficile. Inizialmente, il film doveva essere un musical, ma alla fine è stato deciso di realizzare un film d’animazione.
- Il film è stato un successo commerciale e di critica, e ha vinto due Oscar: uno per la miglior canzone originale (“Bella Notte”) e uno per la miglior colonna sonora originale.
Curiosità sul live action
- Il film è stato diretto da Charlie Bean e prodotto da Brigham Taylor.
- I due cani protagonisti, Lilli e Biagio, sono interpretati da veri cani, rispettivamente Rose e Monte.
- Il film è stato girato in Italia, tra Roma e la Toscana.
- Il film ha ricevuto recensioni contrastanti dalla critica, ma ha avuto un buon successo commerciale.
Curiosità comuni ai due film
- La scena più iconica del film è quella del picnic, in cui Lilli e Biagio condividono un piatto di spaghetti.
- La colonna sonora del film è composta da canzoni famose, come “Bella Notte” e “Dolce Sognar”.
- Il film è un classico dell’animazione Disney, che ha fatto innamorare generazioni di spettatori.
Lilli e il vagabondo è un film che ha fatto la storia dell’animazione. Il classico d’animazione del 1955 è un’opera d’arte che ha emozionato e commosso milioni di spettatori. Il live action del 2019 è un’ottima trasposizione del film originale, che ha mantenuto la trama e la magia del classico.
